fbpx

Marco Santi Guerrieri, presidente provinciale di Movimento Nazionale per la Sovranità, interviene in seguito alla scritta apparsa questa mattina lungo la scala di ingresso del sottopasso d’ingresso alla stazione da Via Nottolini e denuncia il pericolo sicurezza per i viaggiatori.

venerdì, 8 settembre 2017, 13:25“La stazione Ferroviaria di Lucca – esordisce – dà nuovamente un chiaro segnale di come all’interno nei suoi perimetri, la sicurezza in termini di incolumità dei viaggiatori, sia assolutamente insufficiente e non conforme agli attuali standard si massima allerta”.

“Questa mattina in bella – continua – vista di se, lungo la scala di ingresso del sottopasso d’ingresso alla stazione da Via Nottolini non e’ potuta passare inosservata la scritta “Il palazzo che brucia 9.9 dove non si sa”. Di questi tempi ogni immagine,avvertimento o voce che in qualche modo palesi o semplicemente ventili attentati o atti terroristici non può essere presa  come una ragazzata.La scritta apparsa sul muro del sottopasso questa mattina era ancora fresca e pertanto eseguita nella nottata, alle 12 dopo essere stata invitata ad intervenire si e’ recata sul luogo anche la questura di Lucca. La disinvoltura di come troppo spesso chiunque possa fare ciò che meglio crede in quel sottopasso, dove troppo spesso fra il sudiciume imperante , borseggi, molestie ai malcapitati e risse sono ormai quotidianità, suggerirebbe venissero  seriamente prese in considerazione urgenti misure di adeguamento dei sistemi di sicurezza  con l’istallazione di telecamere  e servizio di pattugliamento notturno”.

“Da notare – incalza – che la stazione ferroviaria di Lucca oltre ad essere bivacco  per una miriade di extracomunitari e senzatetto, e’ luogo permanente di spaccio,diurno e notturno , sia nell’area  lungo le banchine  dei binari e nel sottopasso  che conduce  a San Concordio che nell’ ex area merci oggi dismessa adiacente il parcheggio lato città”.

“Tragico – conclude – che la giunta Tambellini continui con il sorriso sulle labbra, ancora  immersi nel loro buonismo a prescindere, a sottovalutare la miriade di segnali e fatti delittuosi che imperversano la nostra città ormai da troppo tempo . Gli imminenti eventi di portata storica come l’esibizione dei Rolling Stones e a seguire i Comics , pongono l’obbligo alla maggior tutela della cittadinanza in fatto di  sicurezza  da parte delle istituzioni e forze dell’ordine”.

Puoi leggere gli articoli di riferimento qui. Lucca In Diretta – Gazzetta di Lucca – Lucca Ti Voglio Bene