Firenze 15 Marzo 2014 .
Al Corteo Tricolore ,aperto da uno striscione che recitava: ‘Difendere la Sovranità per essere Nazione’ e promosso tra gli altri da Casaggì e da Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale, hanno sfilato oltre 700 persone sventolando tantissime bandiere tricolori e le immancabili insegne di Istria, Fiume e Dalmazia.
I temi toccati negli slogan dei partecipanti e nei numerosi striscioni presenti sono stati quelli della ‘guerra alla tecnofinanza ed all’usura’, della ‘richiesta immediata liberazione dei due Marò detenuti in India’, della ‘difesa dell’identità nazionale e contro il signora gaio monetario’, ma sia il corteo, così come gli interventi degli ospiti che hanno preso la parola in Largo Martiri delle Foibe, non hanno risparmiato Renzi e il governo nazionale accusato di ‘andare a chiedere l’autorizzazione alla Merkel per presentare una legge in Italia (il Job Act) proprio in occasione del 17 Marzo’ e di essere ‘illegittimo perché scelto da una segreteria di partito e non dal Popolo Sovrano’.
“Ancora una volta – fanno sapere gli organizzatori della manifestazione – abbiamo dimostrato che esiste una Firenze che manifesta per ribadire il principio dell’interesse e dell’orgoglio nazionale, in antitesi a chi, ancora una volta, ha scelto di sfilare a volto coperto e con le solite anacronistiche e provocatorie bandiere rosse e della Jugoslavia comunista dell’assassino Tito”.