Oltreserchio e gli extracomunitari: si infuria Santi Guerrieri (FdI)
La questione della collocazioni di immigrati, profughi, extracomunitari o clandestini che dir si voglia, fa infuriare il segretario comunale di Fratelli d’Italia, Marco Santi Guerrieri. Ecco il suo velenoso intervento.
Che il sindaco fosse nel pallone e non sapesse piu’ che pesce andare a prendere dopo le dichiarazioni del prefetto Cagliostro lo scorso Agosto al riguardo dei 40 migranti da “parcheggiare “ nell’oltreserchio era cosa nota.
Difatti nonostante la riduzione da 40 a 20 migranti da ospitare in una struttura nei paraggi di Nozzano rieccoci da punto e da capo.
Il sovraffollamento delle strutture della CRI di Via delle Tagliate avrebbe portato al collasso ed allo scontro sociale era scontato da tempo .
Infatti alla fine di Agosto avevo pubblicato a mezzo stampa un comunicato denunciando che il comune di Lucca non era in grado di assorbire altri extracomunitari e che comunque il numero complessivo dei presenti era ben oltre i limiti di legge.
Gli extracomunitari ospitati nel territorio del comune di Lucca infatti erano palesemente da sommare a quelli presenti in via delle Tagliate nei locali della Croce Rossa . E’ di questi giorni che con un ennesimo grido d’allarme ho riproposto all’attenzione della cittadinanza il pericolosissimo rapporto cittadino / migrante di 1 a 350 . Infatti dai cancelli della CRI i circa 130 extracomunitari ospitati entrano ed escono a piacimento sia di giorno che di notte fino a tarda ora e’ quindi innegabile che questi soggetti siano da sommare agli altri presenti e liberamente circolanti sul territorio del Comune di Lucca.
A complicare le cose e per non farsi mancare niente anzichè cercare una soluzione ci ha pensato l’Assessore Antonio Sichi che con un comunicato della scorsa settima pubblicato su La Nazione ha cercato di prendere le distanze dalla tragedia che sta incombendo su Lucca in fatto di extracomunitari , denunciando che Lucca e’ all’ 85% della massima capienza prevista per legge e dimenticando che proprio lui ha sempre fatto orecchie da mercante ad ogni grido d’allarme.
Ma veniamo al nodo della questione, il Prefetto Cagliostro proprio in questi giorni ha inteso per salvare la citta’ dal’invasione dei migrati fare due cose : annunciare a mezzo stampa l’impossibilita’ di trasferire parte dei migranti che alloggiano alla CRI in strutture del centro storico a Lucca ritenendo tale soluzione non idonea in quanto il rapporto di 1/600 pienamente rispettato ( strana matematica la sua ) , per poi spedire altri 14 migranti nell’Oltreserchio che gia’ ne ospita 20 , confermando la teoria da me sempre sostenuta che i ghetti se ci devono essere meglio tenerli ben lontani dalle mura della citta’ .
Da tenere presente che gia’ nell’oltreserchio ad Agosto si era scatenato il putiferio fra la popolazione allarmata dall’arrivo di ben 40 immigrati in una struttura di Nozzano e fu proprio per bocca della Consigliera della Maggioranza PD Enrica Picchi , che temendo una irreparabile frattura nello storico bacino elettorale della sinistra dell’Oltreserchio suggeri’ a chi di dovere di fare un rapido dietro front sui sani principi del “ cattocomunismo “ imperante e buonista della sinistra lucchese , prendendo assolutamente per buoni gli stessi regolamenti regionali tanto combattuti da Fratelli d’Italia , per precisare che i parametri di un migrante ogni 600 abitanti erano stati disattesi e quindi che 20 erano anche troppi ma sopportabili per una piccola comunita’ di circa 9000 abitanti.
Strano modo di intendere la matematica questa, in quanto se 40 per la giunta lucchese erano troppi ora 34 vanno bene ?
Infatti i 14 immigrati “ pindaricamente “ chiamati “Migranti” dalla amministrazione comunale , dovrebbero alloggiare presso la ASL di Maggiano ( ex ospedale psichiatrico ) , ed in molti sono a sostenere che saranno ospitati dalla “cooperativa la Salute” che opera in quell’area.
Da notare che fra la struttura di Nozzano e quella prevista a Maggiano corrono circa 500 metri locandosi in un piccolissimo territorio di circa 9000 abitanti.
Tradotto in numeri l’Oltreserchio ospiterebbe un immigrato ogni 264 cittadini , ampiamente piu’ del doppio consentito dalla norma, , situazione insostenibile e fatto unico nel suo genere nell’area comunale di Lucca e, che noi di Fratelli d’Italia contrasteremo fortemente con azioni di vario genere.
Insomma una ennesima batosta per l’oltreserchio, terra abitata da cittadini di serie “ B” , ricettacolo di mille problematiche alla “ merce’ ” degli umori di chiaro indirizzo politico .
E’ ora di dire basta a queste sovrapposizioni di eventi, che contaminano il vivere quieto degli abitanti .
In questi giorni abbiamo intrapreso contatti con la popolazione residente nell’Oltreserchio per organizzare un comitato cittadino
Salvo ripensamenti da parte del comune procederemo con azioni permanenti , anticonformiste e all’occorrenza anche fortemente politicizzate.
A tutela della cittadinanza il comitato annuncia l’apertura su facebook del gruppo pubblico “ benvenuti nell’oltreserchio “ , qui qualunque segnalazione, idea e adesione sara’ debitamente presa in considerazione.
Fratelli d’Italia Lucca
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