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«Fratelli d’Italia è disponibile a votare qualunque sistema elettorale di buon senso ad un’unica condizione: l’abolizione delle liste bloccate. La legge Calderoli è un “porcellum” perché impedisce agli italiani di scegliersi il parlamentare. Non ci interessano soglie di sbarramento o altro, possono fare quello che vogliono, ma per fare una legge decente chiediamo ci sia un voto di preferenza, che fa contare il popolo e non fa decidere tutto alle segreterie di partito. Mi chiedo come si possa anche solo avere la faccia di ripresentarsi con un’ipotesi di liste bloccate e spacciarla come innovativa. Costruire un sistema nel quale ci sono due partiti che decidono tutto e, all’interno di questi partiti, due o tre persone persone che decidono tutto è sinistramente lontano dal mio concetto di democrazia. Primarie la soluzione? Nel caso dovrebbero essere primarie normate per legge, perché in quelle ‘fai da te’ sono sempre i partiti di decidere. Tuttavia qualcuno dovrebbe rispondere alla mia domanda: perché primarie si e preferenze no se il meccanismo è lo stesso?».

È quanto ha detto ai microfoni di Gr Parlamento nel corso della trasmissione “60 minuti” il presidente dei deputati di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni.

«Non ci sarebbe nessuna modifica o innovazione del sistema elettorale se oggi anche chi interpreta “il nuovo”, come Matteo Renzi, riproponesse come sembra, le liste bloccate. La logica del segretario Pd e di Denis Verdini è semplice ed è la stessa di Berlusconi nel 2005 e della Regione Toscana ha inventato questo sistema elettorale: se i parlamentari li nomino io rispondono a me e dunque fanno quello che io gli dico di fare; se i parlamentari si fanno eleggere sono legati al loro elettorato e quindi non faranno necessariamente i miei interessi perché ne risponderanno al territorio», ha spiegato il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera.

20 gennaio 2014

Di Marco Santi Guerrieri

Dicembre 2012 aderisco alle primarie di Giorgia Meloni per la costituzione di un nuovo soggetto politico, Fratelli d’Italia. Gennaio 2013 ricevo nomina di responsabile elettorale di Fratelli d’Italia a Lucca per le elezioni politiche. Per l’occasione la realizzazione della sede elettorale a Lucca in un immobile prossimo a Piazza S.Michele di oltre 300 metri quadri. Aprile 2013 membro del consiglio direttivo provinciale di Fratelli d’Italia Maggio 2013 ricevo nomina a Presidente provinciale vicario di FDI Febbraio 2014 ricevo nomina a Segretario Cittadino di Fratelli d’Italia Marzo 2014 nomina a commissario elettorale di FDI per le amministrative di Capannori Maggio 2015 sono candidato al consiglio regionale nelle liste di Fratelli d’Italia, dove ottengo 1.152 preferenze Ottobre 2015 eletto nell’assemblea Nazionale di Fratelli d’Italia Gennaio 2016 nomina a Responsabile Nazionale Dipartimento Immigrazione e Sicurezza. Gennaio 2017 a seguito del diniego ad indire gli auspicati congressi provinciali di FDI forte di ben 282 tesserati residenti nel comune di Lucca mi dimetto da Segretario provinciale di FDI, da dirigente nell'assemblea Nazionale e dall’incarico di Responsabile Nazionale Dipartimento Immigrazione e Sicurezza. Giugno 2018 Francesco Storace e Gianni Alemanno mi conferiscono nomina a Presidente provinciale del Movimento Nazionale per la Sovranità. (non un partito ma un movimento politico atto a ricompattare la Destra e gli ex di AN) Aprile 2019 candidato da indipendente nelle liste della lega per le amministrative di Capannori dove ottengo 116 preferenze. Nel 2020 – 2022 proseguo l’attività politica circoscritta alla Libera Associazione Cittadina di Lucca Ti Voglio Bene e della quale ne sono presidente. Luglio 2022 eletto consigliere comunale nella lista civica “ Lucca 2032” per Mario Pardini Sindaco. Settembre 2022 nomina a Presidente Commissione Consiliare Lavori Pubblici e Ambiente – comune di Lucca.