Presidente Commissione Lavori Pubblici e Ambiente - Comune di Lucca
giovedì, 8 maggio 2014
Il caso della proposta di modifica dell’elettrodotto Terna a cavallo tra le provincie di Lucca e Pisa arriva tra i banchi del consiglio regionale. A portare la questione in aula sono i consiglieri Regionali di Fratelli d’Italia-An Marina Staccioli, Giovanni Donzelli e Paolo Marcheschi, che hanno depositato una mozione in vista del prossimo appuntamento d’aula fissato per la prossima settimana.
“Portare la questione all’attenzione del Consiglio ci è sembrato doveroso sia per come cittadini e amministrazioni si stanno opponendo alla tipologia di progetto, sia perché sono i corso i lavori sul nuovo piano paesaggistico, già approvato dalla Giunta, e quindi rischieremmo di trovarci tra qualche mese con un piano approvato e dei lavori già iniziati che risulterebbero in contrasto con le nuove disposizioni – spiega la Staccioli – abbiamo quindi presentato una mozione ad hoc per chiedere un intervento conciliativo della Giunta che indirizzi fin da ora il progetto in direzione di quanto andremo poi ad approvare, oltre ovviamente a rispondere a tutte quelle rimostranze avanzate unitamente da cittadini e amministrazioni locali”.
“C’è un fronte unico e compatto di cittadini e amministratori dei comuni di Lucca, Massarosa, Camaiore e Vecchiano che non lascia spazio a tanti ragionamenti – dichiara Marco Santi Guerrieri, membro della costituente provinciale di Lucca di Fratelli d’Italia – AN – l’opera per come è attualmente progettata non va, soprattutto per il gravoso impatto ambientale che causerebbe, servono quindi proposte alternative più compatibili e sostenibili con il territorio e la volontà di chi lo abita”. Dello stesso avviso Sergio Carnevale portavoce comunale Fdi -An di Massarosa che annuncia battaglia.
Fratelli d’Italia da tempo impegnata in questa battaglia , con la presentazione della Mozione al Consiglio Regionale , ha dato l’ennesima prova che solo con la politica del ” Fare” e’ possibile ostacolare e portare a definizione questa delicata faccenda.
Il sopruso e la prova di forza perpetrata ai danni dei cittadini dalla Terna spa, la quale senza minimamente cercare un interlocutore comune capace di trovare un punto d’incontro e soprattutto un dialogo e’ andata avanti nella piu’ totale noncuranza facendo orecchi da mercante , vista la congenita inadeguatezza decisionale soprattutto da parte della giunta lucchese nelle prime fasi della trattativa pubblica.
Fratelli d’Italia Lucca e Provincia
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