Marco Santi Guerrieri Visita il Campo “Nomadi” di Via della Scogliera. Santi Guerrieri “ in settimana mi rechero’ all’ufficio protocollo del comune di Lucca per protocollare un documento atto a richiedere verifica sulla veridicità delle affermazioni dei residenti del campo di via della Scogliera secondo i quali risulterebbero “fittizzi” permessi di residenza”
Dopo aver ascoltato le sconfortanti dichiarazioni del Sindaco Tambellini rilasciate lo scorso Maggio 2013 a Noi Tv , ho deciso di inserire il problema dei nomadi “stanziali” nel campo d’accoglienza di via della Scogliera e delle Tagliate, nel mio programma elettorale a candidato al consiglio regionale della Toscana . Assieme alla tendopoli della croce rossa li ad uso e consumo del benessere degli ” IMMIGRATI, i “ROM” saranno fra le emergenze cittadine e luogo sicuramente da tornare a visitare . Inutile nascondersi dietro sterili slogan, il problema va affrontato e seriamente con coraggio . E’ da quaranta anni che la politica locale fa a scaricabarile mentre questa gente e’ italiana e godono della cittadinanza italiana a tutti gli effetti. Quindi la soluzione deve essere necessariamente politica, dura all’occorrenza ma definitiva .
Santi Guerrieri ,giunti al campo verso le 12 di questa mattina,(09.03.2015) siamo stati accolti da un gruppo di residenti che avendo probabilmente appresi delle nostre ispezioni” dei giorni scorsi , hanno immediatamente percepito il problema e pertanto messo a fuoco che eravamo li per verificare lo stato dei fatti e dei luoghi di cui tanto si e’ parlato sulla cronaca cittadina. Ma andiamo passo passo senza voler tirare conclusioni affrettate .
Innanzitutto il campo di via della scogliera e’ composto da due distinti luoghi di permanenza .
Entrando guarddando a sinistra l’area dei Sinti, che sembra risultare (Ho fatto indagini e risulta tale area di proprieta di alcune famiglie ) regolarmente acquistata o quantomeno la concessione trascritta a loro nome.
A destra invece , ben divisa dall’altra da una solida rete metallica l’area di sosta comunale dove al momento abbiamo contato quatto o cinque roulottes e una casa mobile . Qui ci dicono abitano i Rom e aggiungendo alcune precisazioni di cui parleremo dopo, ci invitano a visitare il campo. La prima impressione e’ stata quella di trovarsi in un luogo sicuramente molto diverso dal campo di via delle Tagliate, , il terreno e’ completamente ricoperto di ghiaia senza buche mentre le abitazioni, tutte in legno sono di discreta fattura . Inizio a fare le interviste per le quali in parte ho realizzato anche dei filmati .
Santi Guerrieri “La prima cosa che chiedo e’ se sono in regola con il pagamento delle bollette per l’energia elettrica” , che con gran velocita’ mi vengono recapitate
“Si sono pagate e del resto anche i contatori sono tutti attivi. “
Procedendo con l’intervista un capofamiglia ci informa che in quel campo nell’area non di proprieta’ , bensi’ in quella comunale sembrerebbero essere residenti un centinaio di individui di etnia Rom , ma dei quali nessuno ha mai visto ne saputo niente, infatti il piazzale e’ pressoche’ disabitato come si puo’ vedere nell’area a destra della recinzione della foto .
Chiedo se gli assistenti sociali hanno frequenza regolare e se i bambini frequentano regolarmente la scuola , la risposta e’ si. La visita si conclude alle stalle posizionate nella parte esterna al campo ed in prossimità degli spalti del fiume . Sembrerebbe che le famiglie godano di sufficiente autonomia , alcuni uomini del campo ci mostrano delle buste paga , mentre le donne continua la tiritera del ” qui ci si sta male e si sopravvive” . Ma torniamo al problema principale , per quale motivo e qui USO IL CONDIZIONALE , sembrerebbe a detta dei residenti che siano state concessi dei permessi di residenza a individui che mai hanno messo piede in quel campo? Perche’ ci sono state date queste informazioni.. Una soluzione sembrerebbe risiedere nel fatto, che sempre a detta di un residente , il Comune vorrebbe cosi’ far apparire il campo ” SOVRAFFOLLATO” .. Il perche’ lo appureremo in seguito sempre che la notizia sia certa e vera , ma resta di fatto come suggerito dai Sinti che tale ” SOVRAFFOLLAMENTO” sia la matrice di un piano atto ad agevolare una struttura di accoglienza di ben altra portata ampliando il campo di via delle Tagliate. Nel ricordare che gia’ la scorsa settimana abbiamo ampiamente prospettato ( Leggi qui ) di procedere anche tramite un esposto alla alla Procura dell Repubblica ( Leggi qui ) all’immediato sgombero del capo delle Tagliate …. MENTRE DALLE VOCI CHE CIRCOLANO sembra addirittura si voglia intervenire con un ampliamento e strutture abitative fisse. ( Svelero’ la sorpresa a Giugno 2015 )
” Sembrerebbe pertanto chiara la volonta’ di creare un grande campo d’accoglienza capace di mettere assieme varie etnie , anzi congiungendo anche coloro che da tempo seppur con i dovuto distinguo ed abitando in aree di proprieta’ in qualche modo si sono sufficientemente integrati con il contesto territoriale e cittadino.
Nell’inorridire al sol pensiero che il campo delle Tagliate anziche’ smantellato possa essere addirittura ampliato, Svelero’ la sorpresa a Giugno 2015 ) proprio li a due passi dalla citta. Abbracciandovi tutti Vi invito a riflettere .
Marco Santi Guerrieri
Marco Santi Guerrieri, Segretario comunale Fratelli d’italia Lucca.